Poeta e pubblicista italiano. Esordì con la raccolta
di liriche
Portonaccio (1949), notevole per l'impegno umano e sociale,
cui seguirono i volumi di versi
Reliquia umana (1955), d'ambiente
contadino, ed
Europa inquieta (1972), percorso da un acre pessimismo.
Sull'alienazione della società contemporanea sono incentrate le raccolte
pubblicate nel 1973 (
Roma così e
Due parole dall'al di
qua). Nelle opere
Versi mignotti (1975),
Bicchiere di carta
(1977) e
Il superfluo (1980), il linguaggio si fa più teso e
dolente per esprimere l'amarezza della vicenda autobiografica. Nel 1984
pubblicò la raccolta poetica
Videogramma sulla prolunga, in cui
sono analizzati i percorsi della mente per scoprire le connessioni tra la
quotidianità e l'essere interiore. Continuò la sua sperimentazione
linguistica in
Omaggio al quadrato (1969-1984),
Contromano (1986),
Esercizi radicali (1987),
La distanza degli anni (1942-1987)
(1988),
Lo sdraiato di pietra. Poesie (1977-1990) (1991). Fra i saggi
ricordiamo:
Antologia poetica della Resistenza italiana (1955, in
collaborazione con V. Volpini);
Ritratti su misura di scrittori italiani
(1960);
Prosatori e narratori pugliesi del Novecento (1967, in
collaborazione con F. Ulivi);
Cronaca e poesia (1978, in collaborazione
con L. Luisi);
Posta Fibreno. I segni della memoria (1990, in
collaborazione con G. Smerilli e I. Zannier) (Cori, Latina 1923 - Roma
1996).